PERDONARE o DIMENTICARE?

SECONDO VOI E’ PIU’ FACILE PERDONARE O DIMENTICARE QUALCUNO?
Cosa pensate del perdonare? Sareste in grado di perdonare qualsiasi cosa vi venga fatta alle persone a cui volete bene..? Siete mai riusciti a dimenticare realmente qualcuno, insomma cancellarlo dalla vostra mente, ma soprattuto dal cuore per sempre ?girl-808308_960_720.jpg

Ho rivolto questa domanda sui Social Network e queste che propongo sono alcune risposte sulla quale riflettere insieme: 
-M.M.:Dimenticare è impossibile, perdonare difficile.
-A.C. :Meglio dimenticare… Il perdono non sta nei miei valori. Con un grande sforzo, si dimentica. È un istinto vitale.
-D.U.: Perdonare lo dobbiamo a noi stessi perché nel momento in cui riusciamo a perdonare riusciamo anche a superare a far si che il torto non ci ferisca più. Dimenticare MAI.
-A.P.: Sono più propensa a dimenticare se il torto mi viene fatto da persone a cui sono poco legata, ma non perdono. Mi dimentico proprio che esistono, chiudo la porta. Se invece si tratta di affetti importanti cerco di farmene una ragione, di capire il perchè sia successo. Poi ovviamente dipende anche dal torto subito. Ma il tradimento no, non riuscirei a perdonarlo, se intendi questo. Ho bisogno di avere fiducia nella persona che mi sta vicino, se crolla la fiducia non riesco a passarci sopra.
– A.P.: Posso perdonare solo chi si dimostra pentito del male fatto. Solo così si può dimenticare, chiudendo un episodio e scrivendo nuove pagine.
– C.D.:  Perdonare dipende dai casi, comunque penso sempre che bisogna dare sempre la seconda possibilità, dimenticare è più difficile i nodi vengono sempre al pettine.
-A.G.: Buona la prima!-
-P.D.:…io perdono ma non dimentico chi mi ha fatto del “male” …. e se dovesse farlo di nuovo sarebbe l’ultima …..capito mi hai?
A.D.: no mai….il primo vero amore mai….
perdonare?? se voglio bene non perdono se mi conviene e non mi interessa la persona perdono con un filo di gas-
-S.K.: Il perdono è una cosa che si fa per se stessi.

-G.L.: In linea di massima…si chiude una porta ,io se chiudo chiudo per sempre,non torno indietro..a furia di tirare la corda poi si spezza..per sempre…ma allo stesso tempo ho finito una storia ma la porta non è mai stata chiusa e mai si chiuderà…anzi il rapporto con questa persona è diventato più forte e indelebile…e Comuque dipende dai casi..

-G.M.:Dimenticare è sopravvivenza, secondo me. Anche se L inconscio ogni tanto emerge.
Perdonare? Dipende da millemila fattori

-F.C.: Perdonare è uno dei più grandi e difficili atti di una persona con valori e spiritualità superiori. Per me è un’azione che solo pochi illuminati riescono a fare. Il primo passo consiste nel decidere con uno sforzo di volontà, poi il vero perdono deve avvenire dal cuore. Perdonare permette di liberarsi del male ricevuto e di prendere le distanze emotive dalla persona. Dimenticare e chiudere una porta è più immediato ma rimane sempre nell’inconscio altrimenti si chiama rimozione. Personalmente cerco di perdonare perché non voglio dimenticare, le ferite a volte restano e ci mettono anni prima di guarire.

-M.P.: Si può perdonare ma non si dimentica mai.

-K.M.: Io riesco a perdonare a fatica, e poi anche se perdoni,sai che di quella persona lì non ti puoi più fidare. Dimenticare ho provato ma le cose che hai dentro poi tornano a galla..
-M.C.: Non sono nessuno per ergermi a perdonatore delle colpe altrui, sempre ammesso e non concesso che colpe siano. Vivi a lascia vivere. Se si vive megli lontani, dimentica e vai avanti.
In ogni caso non c’è spazio nella vita per queste cose

-B.B.: Dimenticare…….il perdono non è mai un vero perdono se uno ti ha fatto veramente male e lascia sempre un rancore che bolle dentro……meglio sforzarsi e chiudere il capitolo.
 -A.DL:: Meglio dimenticare,così è più facile perdonare!

-N.R.: Dimenticare le persone no…non si dimenticano…nemmeno il peggior pezzente che ti ha fatto soffrire.
perdonare….mah dipende…perché io sono molto vendicativa e rinfaccio molto
-S.S.:  Sono entrambe difficili!
Perdonare si può ma comunque non dimentichi !
Dimenticare qualcuno quasi impossibile perchè anche se lo vorresti fare vuol dire che ha commesso qualcosa di imperdonabile e ti ha segnato nel profondo quindi …. impossibile dimenticare qualcuno!

-S.E.: Ogni caso è’ a se….difficile che perdoni se tenevo a quella persona …i superficiali lo fanno…
-S.F.: Mia mamma dice sempre si perdona..ma.non si dimentica…io non lo so…credo che dimenticare sia impossibile..perdonare mooooltooo difficile

-V.S.: La mente dimentica invecchiando …un cuore che può perdonare nasce così! !
-M.G.: non si dimentica mai veramente. ..e non si perdona mai..facilmente! !!
-C.P.: No, forse penso di avere perdonato ( non sonosicura< però) ma non riesco a dimenticare,peccato,mi toglierei un grosso fardello

Raccontateci una vostra esperienza! 

-S.S.: L’anno scorso ho scoperto che la persona che reputavo il mio migliore amico da 10 anni in realtà andava in giro da altri conoscenti a raccontare cavolate sulla mia famiglia ed in particolare andava dal mio ex ragazzo a dirgli che io e mio marito eravamo in crisi e ci stavamo lasciando, cose ovviamente non vere, magari se gli raccontavo di una discussione lui ingigantiva le cose, inoltre sempre con la nuova compagna del mio ex raccontava che io parlavo male di lei e faceva lo stesso con me dicendo che io le sparlavo dietro, innescando un susseguirsi di situazioni grottesche ! Insomma roba da bambini delle elementari, ma ci sono rimasta talmente male che la stima, la fiducia e l’affetto mi sono definitivamente crollati! Sarà una cavolata, ma il pensiero che tutte le cose che gli ho raccontato in questi anni siano state messe in piazza mi ha dato molto fastidio e così non ci frequentiamo più! Se ci penso mi fa ancora male, inoltre non ha mai cercato di chiarire il suo comportamento perciò chiusa la porta
-L.N: Come si fa a dimenticare? Si scorda ma non si dimentica e la differenza seppur sottile c’è..
-K.G.: Perdonare? Mai, figuriamoci dimenticare!
 Sono queste solo alcune delle dichiarazioni rilasciate eppure riassumono ciò che la maggior parte di noi pensa anche se non c’è un unico metro di giudizio.
Ovviamente credo che molto dipende dal tipo di educazione ricevuta, dalla scala soggettiva dei valori, mi pare solo una cosa su cui tutti sembrano essere d’accordo: sull’impossibilità di dimenticare per sempre.
Rimane una cicatrice invisibile ma che spesso, come una vecchia ferita che duole al cambiamento del clima, torna a tormentare. L’amore è forte e i buoni propositi riempiono la vita di ciascuno…ma bastano a dimenticare?
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3 MODI PER DIMENTICARE E PERDONARE – Da leggere:
Qualcuno ti ha davvero ferito e ti ritrovi triste, arrabbiato o amareggiato tanto non riuscire a concentrarti correttamente? Ogni volta che vedi quella persona o anche solo quando chiudi gli occhi, tutto ciò che puoi fare è ripensare a ciò che è accaduto e ripercorrere quei pensieri tristi? Se vuoi andare avanti con la tua vita e imparare a superare il dolore, allora devi scegliere di dimenticare e perdonare. Più facile a dirsi che a farsi, eh? Leggi per scoprire come fare e per capire se fa per te. Clicca QUI PER APPROFONDIRE

COME LIBERARSI DA RANCORI E AMAREZZA

– Cos’è il perdono?

Non c’è definizione del perdono. Ma in generale, il perdono è una decisione di lasciar andare risentimento e pensieri di vendetta. Perdono è l’atto di slegare voi stessi da pensieri e sentimenti che vi legano all’offesa commessa contro di voi. Questo può ridurre il potere che questi sentimenti hanno altrimenti su di voi, così che voi potete vivere una vita più libera e più felice nel presente. Il perdono può anche condurre a sentimenti di comprensione, empatia e compassione per la persona che vi ha ferito.

Perdonare qualcuno significa che voi state dimenticando o condonando quello che è successo?

Assolutamente no! Perdonare non è lo stesso che dimenticare quello che vi è successo. L’atto che vi ha ferito o offeso può rimanere per sempre una parte della vostra vita. Ma perdonare può allentare la presa su di voi e aiutarvi a focalizzare su altre, positive parti della vostra vita. Perdonare non significa nemmeno che voi negate la responsabilità dell’altro nell’avervi offeso. E non minimizza e giustifica l’errore. Voi potete perdonare la persona senza scusare l’atto. CLICCA QUI PER APPROFONDIRE


Perdonare comporta uno sforzo

Perché ci sia vero perdono devono essere coinvolti tutti i sistemi: cognitivo, emotivo e comportamentale. Dal punto di vista cognitivo ed emotivo, il perdono richiede tempo: infatti può avvenire solo dopo che vi sia stato un processo mentale capace di far tacere il risentimento, la rabbia, il desiderio di vendetta o di punizione della persona che ha perpetrato l’offesa. Il gesto del perdono è solo l’ultimo atto che riguarda questo lungo processo. I

Perdonare non è un gesto di debolezza

Il perdono non va confuso con la timidezza o la debolezza morale. Chi perdona non lo fa perché non vuole assumersi la responsabilità di punire, correggere, vendicare, o perché vuole chiudere vilmente un occhio sulla realtà che lo fa soffrire, lasciando correre e guardando oltre: chi perdona ritiene che la scelta più giusta sia far cessare il risentimento che prova per l’altro. Teoricamente potrebbe trattarsi anche di una scelta egoistica, per ritrovare il benessere personale perduto.

Perdonare e Dimenticare

Perdonare non significa necessariamente dimenticare, ma solo fare in modo che l’offesa ricevuta non provochi più dolore. La dimenticanza provoca implicitamente il perdono, mentre il perdono non implica sempre la dimenticanza.

Il perdono come liberazione

Il perdono comporta la liberazione del sé da un nemico interno, costituito dall’odio. L’odio, come l’amore, è un sentimento molto forte, che può legare indissolubilmente ad una persona e che dunque fa si che l’offensore sia sempre nei pensieri dell’offeso: nei suoi ricordi, nella sua vita di ogni giorno. L’odio crea dipendenza e richiede molte energie per essere sostenuto.

Perdono e riconciliazione

Il perdono non sempre implica la riconciliazione: vi possono essere valide ragioni per scegliere di non vedere più il proprio offensore (che tra l’altro potrebbe anche non essere più in vita), sebbene si sia concesso il perdono. Al contrario, non può esservi una vera riconciliazione senza perdono.

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Alcune frasi famose sul PERDONO:

Perdona, non perché loro meritano il perdono, ma perché tu meriti la pace.
(Anonimo)

Sì, questo è il bene: perdonare il male. Non c’è altro bene.
(Antonio Porchia)

Se vuoi veramente amare, devi imparare a perdonare.
(Madre Teresa di Calcutta)

Il perdono libera l’anima, rimuove la paura. È per questo che il perdono è un’arma potente.
(Nelson Mandela)

Colui che non riesce a perdonare distrugge il ponte sul quale egli stesso deve passare; perché ogni uomo ha bisogno di essere perdonato.
(George Herbert)

La gioia ineffabile di perdonare e di essere perdonati costituisce un’estasi che potrebbe suscitare l’invidia degli dei.
(Elbert Hubbard)

Volete essere felici per un istante? Vendicatevi! Volete essere felici per sempre? Perdonate!
(Henri Lacordaire)

Ferire qualcuno che sai ti perdonerà è la cosa più scorretta di tutte.
(Robert Brault)

Il perdono è ‘memoria selettiva’ – una decisione consapevole di concentrarsi sull’amore e lasciare andare il resto.
(Marianne Williamson)

Decidi di perdonare: perché il risentimento è negativo; il risentimento è velenoso; il risentimento diminuisce e divora l’ego.
(Robert Muller)

Il perdono è la qualità del coraggioso, non del codardo.
(Gandhi)

Perdonare significa aprire la porta per liberare qualcuno e realizzare che eri tu il prigioniero.
(Lewis B. Smedes)

Non si sa se il perdono sia giusto o no, però forse lascia che entri un po’ d’aria fresca nel mondo.
(Armando González Torres)

Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.
(Jean De La Fontaine)

Come ha fatto a passare trent’anni in una minuscola cella e a perdonare quelli che ce l’avevano con lei? – rivolgendosi a Nelson Mandela.
(Dal film Invictus)

Quando ho camminato fuori dalla porta verso il cancello che avrebbe portato alla mia libertà, sapevo che se non avessi lasciato l’amarezza e l’odio dietro di me, sarei rimasto ancora in prigione.
(Nelson Mandela)

Io vi perdono però vi dovete mettere in ginocchio
(Rosaria Costa, vedova dell’agente Vito Schifani)

Occhio per occhio, e il mondo intero diventerebbe cieco.
(Khalil Gibran)

Essere un cristiano significa perdonare l’imperdonabile, perché Dio ha perdonato l’imperdonabile in te.
(CS Lewis)

Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno!
(Gesù Cristo)

Quando dice che non ha bisogno del perdono di Dio, ha bisogno del perdono di Dio per una bugia cosi grande.
(Victor Martin)

Potrei perdonare Dio solo se mi presentasse le sue scuse.
(Fedor Dostojevskij)

Perdona i tuoi nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi.
(John Fitzgerald Kennedy)

Io posso perdonare, ma non dimenticare” è un altro modo di dire, “io non perdonerò”. Il perdono deve essere come una cambiale pagata – strappata in due e bruciata in modo che non possa più venire usata nuovamente a scapito di qualcuno.
(Henry Ward Beecher)

Ciò che logora più rapidamente e nel modo peggiore la nostra anima è perdonare senza dimenticare.
(Arthur Schnitzler)

Fintanto che non perdoni, chi e che cosa occuperanno gratuitamente dello spazio nella tua mente.”
(Isabelle Christian Holland)

C’è una dura legge… Quando una ferita ci viene inflitta, non guariamo mai fino a quando non perdoniamo.
(Alan Paton)

Il perdono non cambia il passato, ma allarga il futuro.
(Paul Boese)

Il perdono è una cosa bella. Si scalda il cuore e si raffredda il pungiglione.
(William Arthur Ward)

Siamo tutti impastati di debolezze e di errori; perdoniamoci reciprocamente le nostre sciocchezze: questa è la prima legge di natura.
(Voltaire)

Perdonare a coloro che non sanno quello che fanno è un precetto di larga portata; nessuno sa, in definitiva, ciò che fa.
(Carlo Gragnani)

Questo spazio d’ombra tra la ragione e il torto, fra la veglia e il sonno, tra l’affetto e l’odio, tra il tiepido e il gelido, dove i perdoni vengono fecondati.
(Armando González Torres)

Più l’uomo sa e più perdona.
(Caterina II di Russia)

Perdoniamo gli uomini: sono tutti pazzi.
(Lucio Anneo Seneca)

Si perdona finché si ama.
(François de La Rochefoucauld)

Quando le donne ci amano, ci perdonano tutto, persino i nostri crimini.
Quando non ci amano, non danno credito a nulla, nemmeno alle nostre virtù.
(Honorè De Balzac)

È più facile perdonare un nemico che un amico.
(William Blake)

Molte persone sono a favore del porgi l’altra guancia, soprattutto se la guancia è tua.
(Anne Ellis)

Perdonare gli altri per i loro errori è molto facile. Ci vuole più fegato e coraggio a perdonarli per essere stati testimoni dei vostri.
(Jessamyn West)

“Tout comprendre est tout pardonner”, scrive Pascal. A torto, sostiene Jankelevic. Se tutto è compreso, non resta più niente da perdonare.
(Carlo Gragnani)

Il cuore di una madre è un abisso in fondo al quale si trova sempre un perdono.
(Honoré de Balzac)

I figli iniziano amando i loro genitori, in seguito li giudicano. Raramente, se non mai, li perdonano.
(Oscar Wilde)

Possiamo perdonare a chi ci ha offeso. Difficilmente perdoneremo a chi ci ha, sia pure una sola volta, e involontariamente fatto paura.
(Guido Morselli)

Non giudicare le persone dai loro errori, ma dalla loro voglia di rimediare.
(Anonimo)

Perdono. DONare per non PERdere.
(Anonimo)

Col vendicarsi, un uomo è alla pari col suo nemico; ma col passarci sopra, egli è superiore.
(Sir Francis Bacon)

Chi non ha mai perdonato un nemico non ha ancora assaporato una delle gioie più sublimi della vita.
(Johann Kaspar Lavater)

Quello che noi perdoniamo troppo in fretta non rimane perdonato.
(Mignon McLaughlin)

Il cuore perdona spesso, la ragione qualche volta, l’amor proprio mai.
(Louis Dumur)

Non ha senso a seppellire l’ascia se poi hai intenzione di lasciare un segno sul terreno.
(Sydney Harris)

Il perdono è la fragranza che la violetta lascia sul calcagno che l’ha schiacciata.
(Mark Twain)

Un perdono che risponde a delle ragioni non è autentico, non vi è alcuna ragione per perdonare, questo atto si impone, dal fondo di una potente oscurità, alla logica e all’intelligenza.
(Armando González Torres)

Il perdono è un un universo di leggi completamente aliene al razionale, di qui la fascinazione che esercita come fenomeno morale, come territorio del libero arbitrio dove si arriva a decisioni, più che etiche, poetiche.
(Armando González Torres)

Conosco troppo gli uomini per ignorare che spesso l’offeso perdona, ma l’offensore non perdona mai.
(Jean-Jacques Rousseau)

Perdonando un torto ricevuto, si può cangiare un nemico in amico.
(Silvio Pellico)

Errare è umano, perdonare divino.
(Alexander Pope)

È peggio perdonare a tutti, che non perdonare a nessuno.
(Abbé de la Roche)

Comprendere ogni cosa significa perdonare ogni cosa: pensiero e frase quanto mai nobili. Peccato però che il perdono avvenga novantanove volte su cento per pigrizia e al massimo una volta per bontà; e che, su cento volte, novantanove la bontà tragga origine non certo dalla ricchezza dell’animo quanto piuttosto dall’insufficienza dell’intelletto.
(Arthur Schnitzler)

Il perdono presuppone sempre un po’ di oblio, un po’ di disprezzo e molta convenienza.
(Jacinto Benavente)

Il perdono, nella maggior parte dei casi, altro non è che il tentativo pusillanime di ripristinare una condizione precedente, più comoda o più piacevole, persino a scapito dell’equità, dell’onore e del rispetto per se stessi.
(Arthur Schnitzler)

Perdona sempre i tuoi nemici. Nulla li infastidisce così tanto.
(Oscar Wilde)

Perdonando troppo a chi falla, si fa ingiustizia a chi non falla.
(Baldassarre Castiglione)

Perdona molto agli altri, nulla a te stesso.
(Anonimo)

Il perdono è un evento drammatico che reca in sé una rivoluzione spirituale, una conversione, sia per chi lo offre, sia per chi lo riceve: non può quindi essere un evento indolore. Un perdono indolore non è perdono, è ipocrisia.
(Geno Pampaloni)

Lo stupido non perdona e non dimentica. L’ingenuo perdona e dimentica. Il saggio perdona, ma non dimentica.
(Thomas Stephen Szasz)

Gli uomini dimenticano, ma non perdonano; donne perdonano, ma non dimenticano mai.
(Robert Jordan)

Tutte le colpe possono venir perdonate
a colui che ha un perfetto candore.
(Walt Whitman)

Si può ben perdonare a un uomo di essere sciocco per un’ora quando ci sono tanti che non smettono mai di esserlo nemmeno per un’ora in tutta la loro vita.”
(Francisco de Quevedo)

La gioventù, a cui si perdona tutto, non si perdona nulla; alla vecchiaia, che si perdona tutto, non si perdona nulla.
(George Bernard Shaw)

Il perdono più difficile è quello che un uomo deve riuscire a trovare per se stesso.
(Anonimo)

Chi dice che la miglior vendetta è il perdono non ha mai subito un torto.
(Roberto Gervaso)

La storia incomprensibile del perdono: senza logica, causalità e continuità, attraversata da un eccesso di ira e malvagità e un eccesso ancora maggiore di comprensione e di condiscendenza.

Ognuno dovrebbe perdonare i propri nemici, ma non prima che questi siano impiccati.
(Heinrich Heine)

Spesso perdoniamo quando il perdono non ci costa più nulla.
(Roberto Gervaso)

Il perdono è migliore della vendetta.
(Pittaco)

“Il perdono è la migliore vendetta”. Il rovesciamento della frase ne mette in luce un senso inusitato ma vero: il perdono deriva dalla poca considerazione in cui l’offeso tiene l’offensore.
(Carlo Gragnani)

Spesso il perdono non è che una forma di vendetta.
(Paul-Jean Toulet)

Dio mi perdonerà, è il suo mestiere.
(Heinrich Heine, ultime parole prima di morire)

Dio non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere la sua misericordia.
(Papa Francesco)

Spesso perdoniamo coloro che ci annoiano, ma non riusciamo a perdonare coloro che noi annoiamo.
(François de La Rochefoucauld)

Io non parlo di vendette né di perdoni; l’oblio è l’unica vendetta e l’unico perdono.
(Jorge Luis Borges)

Il perdono è vano! ciò che è fatto è fatto, e ciò che non è fatto non è fatto!
(Henry de Montherlant)

Nuova riflessione sopra il figliol prodigo: non era in cerca di perdono ma a caccia di applausi.
(Juan Varo Zafra)

Come si può in genere perdonare loro, se essi non sanno ciò che fanno? Non si ha proprio niente da perdonare. – Ma sa mai un uomo pienamente ciò che fa? E se questo rimane sempre perlomeno un dubbio, allora gli uomini non hanno mai qualcosa da perdonarsi, e essere clemente è, per il più ragionevole, una cosa impossibile. Da ultimo: anche se i malfattori avessero veramente saputo ciò che facevano – noi avremmo avuto comunque il diritto di perdonare solo se avessimo avuto il diritto di accusa e di punizione. Ma questo non l’abbiamo.
(Friedrich Nietzsche)

Prima del giudizio esamina te stesso, così al momento del verdetto troverai perdono.
(Siracide)

Perdonarsi come chi ripopola un bosco.
(Erika Martinez)

Solo i coraggiosi sanno come perdonare. Un vile non ha mai perdonato: non è nella sua natura.
(Laurence Sterne)

L’uomo che perdona è molto più forte di un uomo che combatte.
(Nathan Croall)

Questa è una delle cose che impariamo quando si invecchia: come perdonare. Viene più facile a quarant’anni che a vent’anni.
(LM Montgomery)

Per un uomo che vive senza il perdono nel cuore, vivere è punizione peggiore di morire.
(Anonimo)

La vita è un’avventura nel perdono.
(Norman Cousins)

Senza perdono la vita è governata da … un ciclo infinito di risentimento e di ritorsione.
(Roberto Assagioli)

L’unico vizio che non può essere perdonato è l’ipocrisia. Il pentimento di un ipocrita è esso stesso ipocrisia.
(William Hazlitt)

Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi.
(Cesare Pavese. Queste sono le sue parole d’addio, riportate sul frontespizio di una copia dei Dialoghi con Leucò, ritrovata su un tavolino accanto al suo corpo senza vita)

Perdono coloro che mi uccidono. Che il mio sangue non ricada mai sulla Francia!
(Luigi XVI, 21 settembre 1792)

Chi perdona tutto ha dovuto perdonarsi tutto.
(Antonio Porchia)

Il perdono può seguire il pentimento dell’altro. Ma può anche precederlo, causarlo. Non è nemmeno escluso che il perdono sia interpretato dall’altro come un invito a ripetere.
(Carlo Gragnani)

Tutto è incantavole in quel mondo magico pieno di offese eroiche e di perdoni magnanimi, ma come perdonare la stupidità del tassista e del vicino, le cattive maniere a tavola della moglie.
(Armando Gonzalez Torres)

Ci sono momenti in cui sia la decisione di perdonare come di non perdonare sfugge a qualsiasi comprensione, ma per quale motivo mentre la prima riceve gli applausi della moltitudine, la seconda deve rassegnarsi ai fischi?
(Armando Gonzalez Torres)

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