23 gennaio 2016 – “UN MILIONE di persone nelle 100 piazze italiane a favore della legge sulle unioni civili”. È la stima dell’Arcigay. “Una giornata storica per questo Paese, una mobilitazione vastissima che si è nutrita del desiderio e dell’entusiasmo di tante e tanti che hanno a cuore il valore dell’uguaglianza”. Così Gabriele Piazzonì, segretario di Arcigay, commenta il risultato della manifestazione #Svegliatitalia che oggi ha riempito quasi cento piazze.”
E alla fine l’Italia s’è desta. Migliaia di partecipanti hanno popolato cento piazze, in patria e oltralpe, per sostenere il ddl Cirinnà. Molto si è detto sui giornali, si prospetta la solita guerra delle cifre, ma il dato politico evidente è che nel nostro Paese il tema delle unioni omosessuali non è più il recinto di una minoranza, ma un tema sentito da larghe fasce della popolazione. La manifestazione #svegliatItalia ha dimostrato cos’è una moltitudine solidale.
Nel 2010, è la sentenza della Corte Costituzionale (138/2010) a specificare come per famiglia «deve intendersi ogni forma di comunità, semplice o complessa, idonea a consentire e favorire il libero sviluppo della persona nella vita di relazione, nel contesto di una valorizzazione del modello pluralistico. In tale nozione è da annoverare anche l’unione omosessuale, intesa come stabile convivenza tra due persone dello stesso sesso, cui spetta il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia, ottenendone – nei tempi, nei modi e nei limiti stabiliti dalla legge – il riconoscimento giuridico con i connessi diritti e doveri».
Le coppie di fatto intanto si sono moltiplicate: l’Istat nel 2011 le dà a quota 90.000.
La posizione della Chiesa. Per la Chiesa: “non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione”. Lo ha detto ieri papa Francesco, aggiungendo che chi vive altre forme di unioni è oggetto della “misericordia” della Chiesa. Posizione ribadita dai vescovi delle 15 diocesi del Nordest. Alle persone che vivono legami affettivi diversi da quello della “famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna”, hanno detto i prelati, vanno riconosciuti “i diritti individuali della persona. Ma altra cosa sono i diritti propri dell’istituto matrimoniale”.
La posizione del premier. Matteo Renzi ha ribadito ieri che la legge sulle unioni civili per il Pd “è irrinviabile”. A proposito della manifestazione, ha commentato.“Dove c’è un popolo c’è sempre da avere un grandissimo rispetto”. “I ministri sono liberi di andare a tutte le manifestazioni che vogliono, non vedo perchè dovremmo essere arrabbiati se uno o più ministri parteciperanno alfamily day o se altri andranno ad altre manifestazioni”. “La legge sulle unioni civili ci vuole, la stragrande maggioranza ha capito che la legge va fatta”. Poi precisa: “Io credo che se non troveremo un punto di equilibrio, bisognerà andare a votare in Parlamento a scrutinio libero con voto di coscienza. Totale rispetto per il Parlamento”.
Nel GRUPPO CONSIGLI DA MAMMA A MAMMA
abbiamo chiesto cosa pensano i genitori e queste sono alcune delle numerose risposte:
Tutto il resto sono solo chiacchiere
I bambini si crescono con l’amore e vanno educati all’uguaglianza di diritti e doveri, indipendente da sesso, razza, etnia e religione.
Sarà una battaglia dura ma io credo proprio debba essere combattuta.
Perché non esiste un noi etero e un loro gay. Perché davanti alla legge dobbiamo essere tutti uguali, con gli stessi diritti.
Perché ho un bambino di 3 anni e magari tra 13 si innamorerà di Francesco o Antonio o Luca. E io vorrei solo che lui potesse vivere la sua vita a testa alta senza discriminazioni.
Non pensiamo, come mamme, che succeda sempre nelle altre famiglie. Potrebbe accadere nella nostra e dobbiamo costruire anche questo futuro si nostri figli.
I fatti sono dimostrati scientificamente.
Il primo fatto è che i bambini hanno bisogno di avere davanti modelli maschili e modelli femminili. Cosa che oggi giorno è molto più facile che un tempo. Non è necessario che i due modelli siano in casa. Basta un nonno (o una nonna), un allenatore, un’insegnante.
E’ dimostrato che i bambini hanno bisogno di stabilità negli affetti e di coerenza educativa. Ed è scientificamente dimostrato che il genere o il numero dei genitori non influisce su queste caratteristiche. Il figlio di una coppia gay stabile e giustamente affettuosa, o del single, se la caverà meglio del figlio della coppia eterosessuale che vive quotidianamente o saltuariamente dei soprusi del padre nei confronti della madre, o che assiste ai litigi. E questo è stato dimostrato scientificamente in ogni ricerca seria effettuata in tutti quei paesi dove il fenomeno è più radicato nel tempo.
Usano lo spauracchio dell’adozione per nascondere il loro voto. Loro devono votare uguali diritti e adozione di un figlio già presente nella coppia.
E se vogliamo evitare che la medicina aiuti le coppie etero o che aiuti tutti noi torniamo al 1700 in cui si moriva per un’unghia incarnita! Gli animali in natura sono anche omosessuali, anche se non fanno figli. È un dato di fatto, così come esistono animali ermafroditi o che cambiano sesso.
E sono favorevole anche alle famiglie che adottano,non importa se siano gay o no,l importante è dare una casa e amore ad un bambino che non ha avuto la fortuna di avere quello che abbiamo tutti noi.
Non ci si innamora di un sesso ma di una persona…famiglia è dove ci si prende cura degli altri…
https://m.youtube.com/watch?v=9O3EOmmVNdc
Emoticon tongue e non vi dico la commozione agli interventi al microfono delle famiglie “invisibili” che x lo stato non esistono… Ci sono già bambini con due mamme o con due papà! Spero tanto che presto avranno tutte le tutele… Mi vergogno per come vengono trattati nel mio Paese.
Come la prostituzione del resto…c è e preferiamo non regolamentarla perché è meglio far finta che non esista…
Chissà cosa penseranno i benpensanti quando si troveranno a scuola una bimba con due mamme? Cambieranno classe urlando di metterla al rogo?!?
Mah…sempre più basita..
Oggi i bambini con genitori separati che magari si sono riffatti entrambi una vita, sono 1/3… Forse fra altri 30 anni, avere 2 mamme o 2 papà sarà considerata cosa normale, SPERO…!!
Sono una donna che ama una donna e insieme aspettiamo una bambina. Siamo una famiglia omogenitoriale.
Scrivo per dire la mia, senza polemica… Anche se trovo ASSURDO dover spiegare la mia famiglia e ancora piú assurdo che in democrazia una certa categoria di persone debba DISCUTERE E DECIDERE dei diritti di qualcun altro.
Il ddl cirinná NON parla di adozioni in senso generale ma solo della possibilitá di adottare il figlio biologico del partner. Significa che quando sará nata la bambina, che stiamo aspettando e che abbiamo tanto voluto esattamente come molti di voi i vs figli, io potrò adottarla.
Sia chiaro, per noi é giá un grosso compromesso perché si tratta di fatto dell’adottare MIA figlia attraversando tra l’altro un iter lungo e farraginoso fatto di giudici e assistenti sociali!
Questa bambina non esisterebbe senza il nostro amore e senza il nostro progetto comune.
E’ nostra figlia.
Siamo gay ma non siamo sterili!
I ns figli esistono, non ci dovete autorizzare a metterli al mondo: in italia i bambini in famiglie omogenitoriali sono oltre 100.000!!!
E Visto che i delatori si nascondono tanto dietro il presunto benessere di questi bambini, dei nostri figli, bhe sarebbe ora che anche loro abbiano gli stessi diritti delle famiglie eterosessuali.
VOGLIO AVERE DOVERI VERSO MIA FIGLIA: voglio dover prendermi cura di lei, voglio che se a me succedesse qualcosa lei abbia diritto di accedere al mio patrimonio, voglio avere il dovere di occuparmi di lei anche se l’amore tra le sue mamme dovesse finire, voglio poter andare a prenderla a scuola, accompagnarla dal pediatra, firmare le autorizzazioni sanitarie senza aver bisogno di una delega.
Se alla mia compagna succedesse qualcosa io non avrei nessun diritto né dovere verso di lei che finirebbe nelle maglie dell’affido ai parenti fino al sesto grado.
La mia é famiglia e per rispettare il principio di uguaglianza sostanziale deve godere degli stessi diritti delle altre.
E se domani qualcuno decidesse che le persone bionde sono meno capaci delle altre ad essere genitori?
Si, perché essere gay non é una scelta ma una caratteristica NATURALE dell’essere umano, esattamente come il colore dei capelli.
Sulla capacitá genitoriale poi ci sono 40 ANNI di studi che dimostrano la sostanziale equiparazione delle ns famiglie alle altre.
Mi scuso per la lunghezza del commento… Ma é difficile riassumere la propria vita, l’amore, i figli, i diritti in quattro righe…
E’ difficile quando soprattutto c’é chi pensa di avere il diritto di negare ad altri quei diritti di cui gode.
ESISTONO GIÀ, e vivono delle realtà quotidiane come voi.uguali, anche se quando vanno a letto sono con una persona dello stesso sesso.
NON sono omofoba e ho molti amici omosessuali che stimo perché sono delle persone integerrime.
– penso che sia assolutamente giusto che chi si ama possa farlo alla luce del sole senza venire additato come eretico, siano essi uomo e donna, donna e donna, uomo e uomo…e per questo è giusto e sacrosanto diritto tutelarsi nella forma che uno meglio crede.
-sono favorevole alla fecondazione assistita o inseminazione artificiale .
PERÒ non dobbiamo sottovalutare alcune cose fondamentali:
La vita, in natura, da qualsiasi prospettiva la si guardi viene generata da un maschio e una femmina… Siano piante, animali, esseri umani.
E DI QUESTO BISOGNA TENERNE CONTO.
La famiglia tradizionale, chiamiamola come la chiamano loro , si ha con un uomo e una donna che decidono di procreare, sia in maniera naturale, che con l’aiuto della medicina, che con l’adozione….credo che per andare avanti…bisogna FERMARSI, e fare qualche passo indietro, fermarsi e pensare… Stiamo esagerando un pochino con tutto questo parlare di diritti! Non si possono fare scelte egoistiche solo perché ricerchiamo la normalità assoluta ( normalità intesa come vita)…. Le nostre scelte di vita finiranno volenti o no per condizionare quelle dei nostri figli… Secondo me, se la TUA scelta, il TUO essere dice NO , non lo puoi fare ,Allora devi cercare di vivere la tua vita al meglio, essendo orgoglioso della brava persona che sei, tutelando i tuoi diritti di coppia , essere libero di vivere senza essere additato e combattere per questo…. Ma i bambini NON DEVONO ESSERE UNO STRUMENTO PER LA LIBERTÀ DI ESSERE. …. Ora, molti mi diranno, meglio con una coppia omosessuale che in un istituto….. Io dico…. Meglio un istituto che funzioni DAVVERO e favorisca le adozioni, in un lasso di tempo breve, senza cercare di allungare i tempi solo perché più bambini vi risiedono è più sovvenzioni hanno, QUESTO È IL PROGRESSO.
Molti mi diranno, e allora tutti i genitori che uccidono i figli? Vero! Allora cerchiamo di fare giustizia SUBITO E DAVVERO! E che sua da monito! Le mele marce ci sono e ci saranno sempre! Ma quante ce ne sono di brave persone che aspettano di venire convocati per un adozione e devono sottostare a incontro con psicologi e domande imbarazzanti …. Fecondazione assistita e inseminazione, abbattere i costi! I tempi! QUESTO È IL PROGRESSO… Non ho paura di scrivere il mio pensiero perché confrontandomi con i miei amici omosessuali ho constatato che , la stragrande parte a pensa come me! UN BAMBINO DI OGGI È UN UOMO DEL FUTURO! Non uno strumento per il raggiungimento di un obbiettivo! INSEGNAMO ai nostri figli a rispettare l’amore in tutte le sue forme! E forse questi uomini del futuro rimedieranno a tutti gli errori e i pregiudizi degli uomini del passato.
Siamo tutti bravi a parlare di natura quando siamo sani e fecondi…
Come l’ ha permesso a me non vedo perché non permetterlo a una donna che ama un altra donna!”
Ma Dio ha creato l’uomo e la donna li ha congiunti per dare frutto!
La natura di uomo e donna può creare figli, e non uomo uomo, donna donna!
Quindi appoggio le unioni, ma non condivido tutti i mezzi dell’uomo che con profonda innaturalezza, cercano di creare una vita dove ciò non è possibile!