Bimbi e maestre in festa: premiata la materna paritaria “Santo Stefano” della Valsamoggia Località Bazzano (BOLOGNA) per il concorso “Custodi e non padroni della terra”
A riprendere la premiazione le telecamere di Nettuno Tv
Entusiasmo alle stelle e tanta emozione – venerdì scorso (26 febbraio ndr) – per i 44 bambini e le maestre della materna paritaria “Santo Stefano” di Bazzano.(Valsamoggia)
La storica scuola dell’infanzia parrocchiale, fondata nel 1928 e attiva nei locali di Villa Diana dal 1951, ha accolto la dirigente della Diocesi di Bologna, Silvia Cocchi, per la consegna della pergamena che attesta un prestigioso quarto posto al concorso “Custodi e non padroni della terra”. Un concorso promosso dalla Diocesi di Bologna l’anno scorso – in occasione dell’Expo 2015 di Milano e della pubblicazione dell’Enciclica di Papa Francesco sulla “Cura della casa comune” – rivolto a tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado di Bologna e provincia.
Come ha spiegato Cocchi, obiettivo dell’iniziativa era quello di stimolare negli scolari idee, riflessioni e creatività su temi fondamentali come l’alimentazione sostenibile, solidale, equa e la cura della terra per essere appunto “custodi e non padroni della terra”.
A riprendere questo momento di festa c’erano le telecamere di Nettuno Tv, giunte in Valsamoggia con il camper dell’emittente televisiva regionale (visibile sul canale 99 del digitale terrestre) che sta girando in questi mesi la provincia di Bologna. Spazio, dunque, a protagonisti e testimoni del progetto, intervistati dal giornalista Francesco Spada.
Rosa Maria Ducato, coordinatrice didattica della scuola, ha spiegato l’iniziativa che ha dato vita a materiale cartaceo e fotografico e ad una presentazione dettagliata in Power Point. “I bambini hanno partecipato con fervore e dedizione a questo progetto – ha sottolineato Ducato – che ha preso il via da alcuni semi di grano, da un vaso e dalla terra. Abbiamo piantato i semi e ci siamo presi cura delle piante che pian piano abbiamo visto crescere. Poi dalle spighe di grano abbiamo raccolto e schiacciato i chicchi ricavando la farina che abbiamo impastato con acqua e lievito per realizzare tante pagnotte. Il pane ottenuto lo abbiamo, in parte, mangiato tutti insieme a pranzo e, in parte, portato a casa per condividerlo con le nostre famiglie”. Un percorso alla scoperta della natura e degli alimenti che ha visto i bambini protagonisti, custodi di semi bisognosi di cura diventati poi pane da condividere. “E’ stato bellissimo ricevere questo riconoscimento – ha aggiunto– anche perché è stato inaspettato. Una bella soddisfazione per tutti noi, insegnanti, bambini e famiglie”.
Elettrizzati i bambini che per l’occasione hanno cantato “Ecco quel che abbiamo”, brano che è anche l’inno ispiratore del progetto realizzato. Alcuni di loro hanno anche parlato senza paura ai microfoni dell’emittente televisiva.
Don Franco Govoni, parroco di Bazzano, ha invece sottolineato come la materna “Santo Stefano” abbia a cuore innanzitutto il bene del bambino. “Un bambino cresce bene quando ha una famiglia armonica accanto – ha detto il parroco – e per questo la famiglia va aiutata. Lo spirito che anima la nostra scuola è quello di dare una mano e sostenere papà, mamme e nonni per creare un cammino armonioso per il bene di tutti i bambini”.
Presenti alla premiazione anche un gruppo di genitori e nonni dei piccoli. Le mamme Genny Catallo e Rita Degli Esposti hanno sottolineato come alla materna “Santo Stefano” rapporto di fiducia e forte sinergia fra scuola e famiglia siano alla base di un percorso educativo capace di rispondere al meglio alle esigenze dei bambini.
Insegnanti e scolari, immortalati non solo dalle telecamere tv ma anche dalla fotocamera del giornalista Nicodemo Mele del Resto del Carlino (suo l’articolo di sabato scorso ndr), sono poi usciti nel cortile della scuola per la tradizionale foto di gruppo. E prima di ripartire, il camper di Nettuno Tv ha ospitato i bambini al suo interno. La degna conclusione di un’intensa mattinata di festa.
Mamma Manuela Goldoni