Sollecitati da alcuni post di richiesta di informazioni da parte di tanti genitori preoccupati sul virus Zika, abbiamo deciso di chiedere al Dott. Stefano Zona un documento sintetico che ci potesse dare dei chiarimenti.
Le premesse:
1. Il virus Zika (ZIKV) è stato scoperto in Africa nel 1947. Quindi, non è un “virus nuovo”: le epidemie di Zika non sono una novità. È invece una novità l’ormai (quasi) acclarata associazione tra infezione da ZIKV e malformazioni fetali: microcefalia, idrocefalia, calcificazioni encefaliche, calcificazioni a livello oculare.
2. La trasmissione avviene principalmente attraverso un vettore, la zanzara tigre (Aedes aegypti e Aedes albopictus): questa punge una persona infetta, acquisisce il virus e poi, quando punge un’altra persona, quest’ultima si infetta di conseguenza.
3. Esistono case report di persone che hanno acquisito l’infezione per via sessuale. Non esistono altre vie di trasmissione interumana (niente trasmissione per via aerea, con saliva o scambio di oggetti come bicchieri, posate o altro).
4. L’infezione è, nell’80-85% dei casi, completamente asintomatica. L’infezione non conferisce immunità, quindi si può acquisire l’infezione più di una volta nella vita.
5. Chi manifesta sintomi, presenta febbre, artromialgie, cefalea. Sostanzialmente, una piccola sindrome influenzale. Nei casi più gravi (piuttosto rari) si può verificare meningo-encefalite e sindrome di Guillan-Barré.
6. L’incubazione dura dai 2 ai 15 giorni, la malattia manifesta da 2 a 7 giorni. Da quel che sappiamo, l’infezione può essere trasmessa solo durante quest’ultimo periodo.
Proviamo a chiarire ora le questioni aperte:
1. I danni principali al feto sono causati verosimilmente da infezione da ZIKV durante i primi due trimestri di gravidanza, con il primo trimestre più a rischio di gravi malformazioni e aborto.
2. Attualmente, l’epidemia è circoscritta al Sud America (Brasile, Venezuela, Colombia in particolare) e in Centro America. In Italia, è possibile una epidemia? Potenzialmente, sì: abbiamo il vettore (la zanzara tigre) che è da diversi anni endemico in diverse zone, in particolare la pianura padana (e il ravennate il ferrarese sono bacini molto importanti). Detto ciò, anche la febbre Dengue si trasmette attraverso lo stesso vettore, ma non abbiamo avuto epidemie negli anni scorsi, grazie allo stretto controllo epidemiologico: i dati più recenti (aggiornati al 2014) parlano di 147 casi in un anno di Dengue. Pertanto, applicando le medesime norme, è prevedibile che anche ZIKV sarà controllato (in particolare bonificando dalle zanzare le aree limitrofe al domicilio di ogni caso).
3. Il fatto che ZIKV possa essere trasmesso attraverso contatti sessuali complica un po’ le cose: una persona potrebbe più facilmente trasmettere il virus, anche in caso di patologia asintomatica. Detto ciò, diventa importante, per le donne gravide o in ricerca di una gravidanza, evitare rapporti non protetti con persone che hanno transitato o sostato in aree endemiche per 4-6 settimane (sembra che ZIKV venga escreto nelle secrezioni genitali per più tempo rispetto alla durata della patologia).
Insomma, con i dovuti accorgimenti, l’epidemia può essere agilmente contrastata.
Possibili sviluppi: lo ZIKV sembra essere un virus facilmente “vaccinabile”, esattamente come la febbre gialla, e già alcune case farmaceutiche stanno lavorando a progetti in tal senso. Quindi, è lecito sperare che questa emergenza possa rientrare nei prossimi anni.
Nella speranza di avere informato correttamente e, di conseguenza, rassicurato chi ancora avesse paura di questo virus, vi salutiamo calorosamente.
Dott. Stefano Zona e Admin
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Referenze bibliografiche
Burke RM, et al., Zika virus infection during pregnancy: what, where, and why?, Br J Gen Pract. 2016 Mar;66(644):122-3
Meaney-Delman D, et al., Zika Virus and Pregnancy: What Obstetric Health Care Providers Need to Know, Obstet Gynecol. 2016 Feb 17. [Epub ahead of print]
Sorveglianza dei casi umani delle malattie trasmesse da vettori con particolare riferimento a Chikungunya, Dengue, Zika virus e West Nile Disease – 2014, http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf…
Fleming-Dutra KE, et al., Update: Interim Guidelines for Health Care Providers Caring for Infants and Children with Possible Zika Virus Infection – United States, February 2016. MMWR Morb Mortal Wkly Rep. 2016 Feb 26;65(7):182-7
Cohen J, INFECTIOUS DISEASE. The race for a Zika vaccine is on. Science. 2016 Feb 5;351(6273):543-4
Basarab M, et al., Zika virus, BMJ. Feb 26;352:i1049.
Centers for Disease Control and Prevention map of the geographic distribution of Zika virus as of 3 February 2016. Source: http://www.cdc.gov/…/zik-world-map_active_02-03-2016_web.jpg.
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