Vi scrivo questo post come riflessione alla vita. A ciò che abbiamo ma sottovalutiamo…
Questa sera o ora in questo momento, abbracciamo i nostri figli, i nostri compagni, mariti, i nostri genitori, i nostri parenti e amici più veri e cari. Scriviamo un messaggio o facciamo una telefonata, una parola che ricordi ancora a chi vogliamo bene che è un privilegio averli vicini. Vivi. In grado di sentire e godere di un nostro gesto d’amore, gesto semplice che spesso dimentichiamo.
Lasciamo il rancore lontano dai nostri cuori.
La situazione che sta vivendo la mia famiglia è magari analoga alle vostre situazioni ma, comunque, merita un attimo di riflessione per molti. Il mio patrigno, uomo che da 17 anni riempe la vita di gioie a mia madre, ci sta per lasciare. Un tumore lo ha completamente distrutto lasciandoci solo il suo flebile respiro.
Lascia mia sorella di soli 11 anni che dovrà vivere con il ricordo di un padre che ha sofferto fino alla fine dei suoi giorni, combattendo con la forza di un leone per due anni. Lascia me, il mio compagno e la mia bimba di due anni e mezzo che lo bacia ogni giorno ricordandoci di parlare piano che il nonno dorme, ha la Bua al pancino.
Sta lasciando al mio pancione di nove mesi una carezza di addio, come ieri sera, quando ancora un’ultima volta è riuscito ad accarezzare il mio bimbo scalciante. Lascia le sue lacrime sulle nostre mani mentre dice che per lui è finita e non ha più la forza di combattere.
Basta un solo gesto per capire quanto siamo fortunati, possiamo ancora guardare gli occhi di chi amiamo ed abbracciarli. Facciamolo spesso, quanto più possiamo perché la vita non è per sempre, l’amore invece si.
Vi abbraccio tutte. Mamma Ramona La Versa