“Successo ieri sera ad una mia cara amica: arrivata in Calabria da Firenze, con marito, figlio e cane, la casa non esiste e il sedicente proprietario ha staccato il telefono da alcune ore… Intascandosi la caparra.
E purtroppo il caso è molto diffuso. I carabinieri le hanno detto che loro quest’anno sono i primi a fare denuncia, ma se ne aspettano parecchie durante l’estate.
Sembrava tutto regolare, ma purtroppo ci sono alcuni elementi che solo ora abbiamo capito essere sospetti.” – soprattutto con l’estate si registra un incremento delle truffe via web, mamma Roberta ci suggerisce di fare attenzione e di spargere la voce perché l’inganno potrebbe essere dietro l’angolo.
Queste truffe vengono operate tramite annunci sul web pubblicati su vari portali specializzati, che pubblicizzano case vacanze da affittare a un prezzo notevolmente più basso di quello di mercato. Il prezzo troppo conveniente è il primo campanello d’allarme che deve allertarvi!
Mamma Roberta aggiunge: “E’ fondamentale spargere la voce, ecco alcuni consigli per verificare gli annunci: se la mia amica avesse fatto queste verifiche, non ci sarebbe cascata. Ma da 10 anni prende case in affitto su internet e non era mai stata fregata!
1. Cercare un numero fisso della persona sull’elenco telefonico, in modo da poter richiamare e vedere se è la stessa persona (anche se ormai negli elenchi si trovano pochi nomi…);
2. Verificare su Google Maps che la casa esista, a volte è completamente inventata o a quell’indirizzo ci sono altri immobili;
3. Verificare che le foto presenti nell’annuncio o inviate non siano già presenti su altri siti e magari si riferiscono ad un altro immobile, basta usare Google Images http://images.google.it ;
4. Pagare sempre al proprietario dell’immobile, e non ricaricare mai una carta prepagata.
5. Per verificare l’esatta proprietà di una casa si può effettuare una ricerca catastale: http://www.agenziaentrate.gov.it/…/Risultanze+catastali/ ;
6. Per verificare che l’IBAN non sia riferito ad una carta prepagata si può cercare qui:
http://www.mutuissimo.it/iban.asp
Oggi ho fatto io una verifica su una foto dell’annuncio (che è stato cancellato) e ho trovato la provenienza: un sito di un residence calabrese ma in un’altra località… Inoltre lei era convinta di avere fatto un bonifico ad un conto corrente, invece era una ricarica ad una carta prepagata. Di solito questi truffatori usano documenti rubati per attivare carte pagate (paypal, Poste pay) e per intestarsi sim telefoniche.”
I consigli della Polizia: E’ necessario fare molta attenzione a tutti i dettagli delle offerte proposte, soprattutto a quelle online. Bisognerebbe verificare l’attendibilità di un sito attraverso pareri e commenti su blog e forum e non fidarsi di offerte troppo allettanti. Bisogna prestare molta attenzione alle descrizioni dell’offerta, ai prezzi, le condizioni, i diritti, eventuali oneri, scartando a priori le proposte assolutamente surreali. Fatevi venire dei dubbi quando vedete prezzi super scontati per mete molto gettonate. Soprattutto leggete sempre tutto per bene, specie le clausole scritte a caratteri microscopici perché molto spesso è lì che si nasconde l’insidia. Ad esempio si può scoprire che l’alloggio non è direttamente sul mare ma a un bel po’ di chilometri di distanza.
Laura P.: Diffidate sempre… chi è onesto vi fornirà subito nome cognome iban indirizzi e tutto quello che vi serve…. chiedete e fate mille domande. diffidate da chi “regala” a prezzi stracciati per evitarvi brutte sorprese.