La solidarietà non ha confini. Né di tempo, né di spazio. La solidarietà è intingere un pennello in una tavolozza di colori per dipingere il mondo di speranza, donare un futuro e speranza ai bambini e salvaguardare il loro diritto alla vita. 
Da oltre 70 anni l’ UNICEF lavora in 190 paesi anche i più sperduti, per portare ai bambini cure, alimenti, istruzioni, costruire scuole.
E’ la principale organizzazione mondiale impegnata a salvare la vita dei bambini e delle bambine, e ad affermarne il diritto a crescere in salute, a ricevere un’istruzione, ad essere protetti da violenze e abusi, nonché di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita. Dunque da sempre al fianco di chi ne ha bisogno di chi soffre.
Ma l’UNICEF non tutti sanno che non riceve fondi dalle Nazioni Unite, ma si sostiene esclusivamente con l’aiuto dei suoi donatori. A tal proposito viene lanciata un’iniziativa che permette di donare un lascito attraverso il proprio testamento.
Il testamento solidale può essere sotto forma di somma di denaro, tra cui anche titoli azionari e fondi di investimento, beni mobili come opere d’arte gioielli e arredi, beni immobili come un appartamento un terreno o un fabbricato, l’intero patrimonio o una polizza vita. Può essere scritto in ogni momento e può essere sia olografico (scritto di proprio pugno) che pubblico (redatto da un notaio alla presenza di testimoni). Inoltre è sempre possibile modificarlo, annullarlo o sostituirlo e produce effetti solo al momento dell’apertura della successione.
Con un lascito all’UNICEF sarai per sempre al fianco dei bambini più poveri della Terra
Lasciare una traccia del proprio passaggio su questa Terra, magari aiutando qualcuno che rimane a vivere in modo dignitoso. È questo il senso della campagna dell’UNICEF de “I Lasciti Testamentari”, ovvero un invito a considerare la possibilità di fare un lascito solidale per salvare la vita dei bambini più poveri e indifesi della terra.